
Violazione dei diritti umani: l'UE prende provvedimenti contro responsabili di violenza di genere collegata ai casi Navalny e Kara-Murza
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Il Consiglio dell'Unione Europea ha adottato oggi misure restrittive contro 18 persone e 5 entità coinvolte in gravi violazioni dei diritti umani in diverse regioni del mondo, tra cui Afghanistan, Sud Sudan, Repubblica Centrafricana, Ucraina e Russia.
Le persone inserite nell'elenco sono responsabili di atti di violenza di genere, tra cui i ministri talebani dell'Istruzione e della Giustizia in Afghanistan, oltre al presidente della Corte suprema afghana. Questi individui hanno contribuito a privare le donne e le ragazze afghane del loro diritto all'istruzione e alla parità di trattamento. Le misure riguardano anche un alto ufficiale delle forze armate sud sudanesi, un esponente del Fronte Popolare per la Rinascita della Repubblica Centrafricana e un comandante delle forze armate russe, responsabili di attacchi contro la popolazione civile che hanno incluso violenza sessuale e di genere.
L'UE ha altresì imposto misure restrittive contro altre dodici persone e cinque entità coinvolte in gravi violazioni dei diritti umani in Russia. Queste misure riguardano coloro che hanno abusato delle tecnologie di riconoscimento facciale per arresti arbitrari di massa e hanno emesso sentenze politiche contro Alexei Navalny e Vladimir Kara-Murza, politici dell'opposizione e critici del governo russo.
Le misure restrittive dell'UE riguardanti i diritti umani si applicano ora a un totale di 61 persone e 20 entità. Ciò implica il congelamento dei beni di tali individui ed entità, nonché il divieto per i cittadini e le imprese dell'UE di fornire loro finanziamenti. Le persone coinvolte sono anche soggette a un divieto di viaggio nell'UE.
Il Consiglio dell'UE ha espresso preoccupazione riguardo all'effetto sproporzionato che i conflitti armati hanno sulle donne e le ragazze, inclusa la violenza sessuale connessa ai conflitti, sia offline che online. Pertanto, si impegna a contrastare questa violenza e a garantire l'assunzione di responsabilità e il combattimento dell'impunità.
L'Unione Europea condanna il peggioramento della situazione dei diritti umani in Russia, attribuito anche alla guerra di aggressione contro l'Ucraina. Questo conflitto ha limitato la libertà di opinione e di espressione, la libertà dei media e introdotto una censura di guerra. L'UE continua a condannare fermamente la repressione sistematica contro la società civile, i difensori dei diritti umani, i media indipendenti, i giornalisti, i membri dell'opposizione politica e altre voci critiche.
- Gazzetta ufficiale dell'UE, 20 luglio 2023 (con un elenco delle persone ed entità oggetto di sanzioni)
- L'UE adotta un regime globale di sanzioni in materia di diritti umani (comunicato stampa, 7 dicembre 2020)
- CHARTER OF FUNDAMENTAL RIGHTS OF THE EUROPEAN UNION
Temi trattati:
- Violazione dei diritti umani nel mondo, con focus su Afghanistan, Sud Sudan, Repubblica Centrafricana, Ucraina e Russia.
- Ruolo dell'Unione Europea nella lotta contro le gravi violazioni dei diritti umani.
- Effetti sproporzionati dei conflitti armati sulle donne e le ragazze.
- Condanna del deterioramento dei diritti umani in Russia, con conseguenze della guerra di aggressione contro l'Ucraina.
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Glossario Tecnico:
- Misure restrittive: Sanzioni adottate da organismi internazionali, come l'UE, per punire individui o entità coinvolte in violazioni dei diritti umani.
- Violazione dei diritti umani: Atto che viola i diritti fondamentali e le libertà di un individuo riconosciuti a livello internazionale.
- Talebani: Gruppo politico e militare che ha preso il controllo dell'Afghanistan e ha suscitato preoccupazioni per il rispetto dei diritti umani.
- Gravi violazioni dei diritti umani: Atrocità o abusi gravi contro i diritti fondamentali di un individuo.
- Popolazione civile: I cittadini che non sono coinvolti in attività militari o armate.
- Violenza di genere: Atto violento commesso sulla base del genere di un individuo.
- Tortura: Trattamento crudele, inumano o degradante inflitto a una persona.
- Censura di guerra: Controllo o soppressione delle informazioni e della comunicazione durante un conflitto armato.
- Democrazia: Sistema politico in cui il potere è esercitato dal popolo attraverso elezioni libere e competitive.
- Società civile: Organizzazioni e individui che non fanno parte del governo o delle forze armate, ma agiscono per il bene pubblico.
- Difensori dei diritti umani: Persone che lavorano per proteggere e promuovere i diritti umani e le libertà fondamentali.









