
Uomo in imminente pericolo di vita trasportato in un’ambulanza su velivolo C-130J della 46BrigataAerea da Napoli a Venezia
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Ieri sera l’equipaggio di un C-130J della #46BrigataAerea ha effettuato un #TrasportoSanitarioUrgente per un uomo in pericolo di vita che è stato trasportato in un’ambulanza a bordo del velivolo da Decimomannu (CA) a #Milano @ItalianAirForce
Si è concluso il Trasporto Sanitario Urgente per un uomo in imminente pericolo di vita che è stato trasportato in un’ambulanza a bordo di un C-130J della #46BrigataAerea da Napoli a Venezia.
L’uomo è stato poi affidato alle cure mediche dell’Azienda Ospedale Università Padova.
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Ieri Sabato 27 Agosto, si è consolidato il legame tra l’Aeronautica Militare e il #FriuliVeneziaGiulia: ieri sera un concerto della banda dell'#AeronauticaMilitare a San Daniele per l'evento "Aria di FVG". Presenti il #CapoSMA, Gen. S.A. Luca Goretti, il Comandante del 2º Stormo e delle @FrecceTricolori.
Venerdì 26 Agosto, si è conclusa una missione di ricerca e soccorso per un HH-139B dell’82º Centro CSAR dell'#AeronauticaMilitare che si è alzato in volo nel pomeriggio per soccorrere un uomo infortunato nella Riserva dello Zingaro #Sicilia. Il recupero è avvenuto in collaborazione con @cnsas_official
Aeronautica Militare
La Difesa per la collettività: l’Aeronautica Militare ha effettuato tre trasporti sanitari urgenti in opera per salvaguardare vite in pericolo.
In questo contesto si inquadrano i trasporti sanitari che l’AM svolge a favore della collettività; essenzialmente si possono inquadrare in cinque tipologie:
- Trasporto rapido del malato con equipe di assistenza
- Trasporto dell’ambulanza con il malato per garantire l’assoluta continuità di cure
- Trasporto connesso al trapianto di organi
- Trasporto di malati estremamente contagiosi, con unità di biocontenimento assoluto
- Trasporto aereo per ragioni umanitarie (rivolto a cittadini italiani che versino in situazioni di grave pericolo connesse ad epidemie o altre gravi calamità, in Italia o all’estero, qualora non siano disponibili altre modalità di trasporto, pubblico o privato, idonee a soddisfare l’esigenza di trasferimento).
A gennaio è stata data voce dei tre i voli salva vita effettuati dall’Aeronautica Militare tra l’8 e il 9 gennaio, nell’arco di 24 ore.
L’ultimo è stato effettuato per trasportare un uomo in imminente pericolo di vita dall'aeroporto militare di Galatina (LE) a quello di Tessera (VE) con un aereo C-130J della 46^Brigata Aerea.
Sul velivolo militare è stata imbarcata l'ambulanza con a bordo il paziente sessantenne e un'equipe medica dell'Ospedale "Vito Fazzi" di Lecce.
Si è invece concluso nella tarda notte dell’8 gennaio il soccorso aereo effettuato con il velivolo Falcon 50 dell'Aeronautica Militare per il trasporto urgente da Cagliari a Roma di un neonato di soli venti giorni in imminente pericolo di vita.
Il volo salva-vita, richiesto dalla Prefettura di Cagliari, è stato immediatamente disposto e coordinato dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell'Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti anche quello di attivare e gestire i trasporti sanitari urgenti, attraverso i velivoli che la Forza Armata tiene pronti, 24 ore su 24, per questo genere di necessità.
Il piccolo è stato poi trasferito in ambulanza all'Ospedale pediatrico Bambino Gesù.
Sempre l’8 gennaio, nel primo pomeriggio, un C-130J della 46^ Brigata Aerea dell'Aeronautica Militare ha effettuato il trasportato di un altro neonato di 20 giorni in imminente pericolo di vita dall'aeroporto di Elmas (CA) a quello di Ciampino (RM).
I medici del Presidio Ospedaliero "Duilio Casula" di Monserrato (CA) riscontrando il quadro clinico complesso del piccolo paziente, interessato da ustione e risultato positivo al virus Sars-CoV2, hanno allertato la Prefettura di Cagliari per attivare il trasporto d'urgenza all'Ospedale pediatrico "Bambino Gesù" di Roma.
La richiesta di trasporto sanitario d'urgenza è stata immediatamente trasmessa dalla Prefettura alla Sala Situazioni di Vertice del Comando Squadra Aerea che ha avviato immediatamente tutte le procedure necessarie all'attivazione dell'equipaggio militare, in costante prontezza operativa per questo genere di missioni.
Attraverso i suoi Reparti di Volo, l'Aeronautica Militare mette a disposizione mezzi ed equipaggi pronti a decollare in qualunque momento e in grado di operare anche in condizioni meteorologiche complesse per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, come accaduto oggi, ma anche di organi ed equipe mediche per trapianti. Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare e della 46ª Brigata Aerea di Pisa.
Le attività di trasporto sanitario urgente sono regolamentate dalla direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri 25 luglio 2008, art. 2, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 196 del 27 agosto 2008.[ / vc_column_text ]