
African Leaders to Putin: Abbiamo il diritto di chiedere pace
Gli Africani si rivolgono a Putin per ottenere pace e giustizia
Il conflitto ucraino è una questione che riguarda direttamente l'Africa
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San Pietroburgo - I leader africani hanno rivolto un appello a Vladimir Putin, presidente della Russia, affinché sostenga il loro piano per porre fine al conflitto in Ucraina e rinnovare l'importante accordo sull'esportazione sicura di grano ucraino durante la guerra, strappato da Mosca la scorsa settimana.
Durante la seconda giornata del vertice a San Pietroburgo, i leader africani hanno espresso un crescente impegno e hanno sottolineato come il conflitto in Ucraina abbia ripercussioni dirette sul continente africano, soprattutto con l'aumento dei prezzi dei prodotti alimentari.
Il presidente della Commissione dell'Unione Africana, Moussa Faki Mahamat, ha sottolineato l'importanza della pace e della giustizia nel porre fine alla guerra. Ha anche affermato che le interruzioni delle forniture energetiche e di grano devono terminare immediatamente, mentre l'accordo sui cereali dovrebbe essere esteso per beneficiare tutti i popoli del mondo, in particolare gli africani.
Il piano africano, riportato da Reuters a giugno, contempla diverse misure per risolvere il conflitto, tra cui il ritiro delle truppe russe, la rimozione delle armi nucleari tattiche russe dalla Bielorussia, la revoca delle sanzioni e la sospensione di un mandato di arresto della Corte Penale Internazionale contro Putin.
Il presidente Putin, tuttavia, ha ribadito la posizione della Russia, attribuendo la responsabilità del conflitto all'Ucraina e all'Occidente. Ha accusato l'Occidente di sostenere un "colpo di stato" a Kiev nel 2014 e di cercare di avvicinare l'Ucraina all'alleanza militare della NATO guidata dagli Stati Uniti.
L'UA Azali Assoumani ha sottolineato che Putin si è dimostrato disponibile a parlare, ma è necessario convincere l'altra parte a collaborare. Allo stesso tempo, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy ha respinto l'idea di un cessate il fuoco al momento, poiché ciò lascerebbe alla Russia il controllo di quasi un quinto del territorio ucraino e darebbe alle sue forze il tempo di riorganizzarsi dopo oltre un anno di guerra.
Al vertice, il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha sottolineato l'importanza di rilanciare l'accordo sul grano del Mar Nero, che aveva concesso all'Ucraina un "corridoio sicuro" per esportare grano nonostante il conflitto, fino a quando la Russia ha deciso di non rinnovarlo la scorsa settimana.
La Russia ha difeso il suo ritiro dall'accordo sostenendo che quest'ultimo non ha portato vantaggi ai paesi più poveri, e ha attribuito l'aumento dei prezzi globali del cibo agli errori della politica occidentale precedenti al conflitto.
Il summit aveva lo scopo di rafforzare i legami tra la Russia e l'Africa e ottenere il sostegno africano per contrastare l'egemonia degli Stati Uniti e il neocolonialismo occidentale. Molti leader hanno elogiato il supporto di Mosca nelle loro lotte di liberazione del XX secolo, e la dichiarazione finale ha promesso che la Russia li avrebbe aiutati a chiedere un risarcimento per i danni causati dal dominio coloniale.
In conclusione, il vertice ha messo in luce la profonda preoccupazione dell'Africa riguardo alla guerra in Ucraina e ha enfatizzato la necessità di raggiungere una soluzione pacifica per garantire la sicurezza alimentare e la stabilità globale.
Glossario tecnico:
- Accordo sul grano del Mar Nero: Accordo tra Russia e Ucraina per l'esportazione sicura di grano ucraino durante periodi di conflitto.
- Bielorussia: Paese dell'Europa orientale confinante con la Russia e l'Ucraina.
- Corte penale internazionale: Istituzione giuridica internazionale con competenza per i crimini di guerra e i crimini contro l'umanità.
- NATO: Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico, alleanza militare composta da vari paesi tra cui gli Stati Uniti.
- Commissione dell'Unione Africana: Organo dell'Unione Africana responsabile della guida e del coordinamento dell'organizzazione.
- Wagner: Gruppo mercenario russo coinvolto in diverse regioni in conflitto.
- Cremlino: Residenza ufficiale del presidente russo e simbolo del governo russo.
Temi trattati:
- Conflitto in Ucraina
- Esportazione di grano ucraino in Africa
- Preoccupazioni alimentari in Africa
- Relazioni tra Russia e Africa
- Geopolitica globale
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