
Dichiarazione dei leader del G7 sull'Ucraina - 19 maggio 2023
La foto mostra il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden, il Cancelliere tedesco Olaf Scholz, il Primo Ministro britannico Rishi Sunak, la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, il Presidente del Consiglio Europeo Charles Michel, il Primo Ministro italiano Giorgia Meloni, il Primo Ministro canadese Justin Trudeau, il Presidente francese Emmanuel Macron e il Primo Ministro giapponese Fumio Kishida durante un incontro di lavoro a un summit dei leader del G7 a Hiroshima, Giappone occidentale, il 19 maggio 2023. La foto è stata diffusa da Kyodo e il credito è obbligatorio (Kyodo via REUTERS).
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La seguente dichiarazione è stata emessa dai leader del G7 in risposta all'aggressione russa contro l'Ucraina. Introduciamo l'approfondimento degli 11 punti fondamentali contenuti nella dichiarazione.
Gli obiettivi principali della dichiarazione sono la condanna dell'aggressione russa, il sostegno all'Ucraina e la promozione di una soluzione pacifica alla crisi. Ogni punto affronta un aspetto specifico della situazione e sottolinea l'importanza di principi fondamentali come la sovranità, l'integrità territoriale e il rispetto del diritto internazionale.
Proseguendo, troverete una disamina dettagliata di ciascun punto, al fine di comprendere appieno la posizione e l'impegno del G7 riguardo all'Ucraina.
Approfondimento gli 11 punti espressi dai leader del G7:
- Condanna dell'aggressione russa: I leader del G7 condannano fermamente l'aggressione russa contro l'Ucraina e chiedono il rispetto della sua sovranità e integrità territoriale. È una presa di posizione chiara contro l'uso della forza illegale.
- Rispetto del diritto internazionale: Viene sottolineata l'importanza del rispetto del diritto internazionale, incluso il rispetto della Carta delle Nazioni Unite, nel risolvere la crisi. Questo richiamo enfatizza l'importanza delle regole internazionali nel contesto geopolitico attuale.
- Sostenere gli sforzi diplomatici: Si ribadisce il sostegno agli sforzi diplomatici per promuovere il dialogo e raggiungere una soluzione pacifica, compreso l'attuazione degli accordi di Minsk. Questo punto evidenzia l'impegno del G7 nel favorire una risoluzione negoziata della crisi.
- Solidarietà con il popolo ucraino: I leader del G7 riaffermano la solidarietà con il popolo ucraino e l'impegno ad assistere l'Ucraina nelle sfide umanitarie, economiche e di sicurezza. È un segnale di supporto e sostegno per il paese in difficoltà.
- Cessate il fuoco e ritiro delle truppe russe: Si richiede un immediato cessate il fuoco e il ritiro delle truppe russe dal territorio ucraino. Questo punto mira a ripristinare la calma e l'integrità territoriale dell'Ucraina.
- Condanna dell'uso della forza: Viene condannato l'uso della forza da parte della Russia, e si chiede la liberazione immediata dei prigionieri detenuti illegalmente. Questo punto mette in luce la preoccupazione per i diritti umani e la detenzione arbitraria.
- Diversificazione delle fonti energetiche: Si riconosce l'importanza dell'energia per l'Ucraina e la necessità di diversificare le fonti di approvvigionamento energetico. Questo sottolinea l'importanza della sicurezza energetica per il paese.
- Imporre sanzioni mirate: Viene ribadito l'impegno a imporre sanzioni mirate contro la Russia fino a quando non rispetterà i principi del diritto internazionale. Questo punto illustra la volontà del G7 di adottare misure coercitive per promuovere il rispetto delle norme internazionali.
- Rafforzamento delle capacità di difesa e sicurezza: Si sostiene l'Ucraina nel rafforzamento delle sue capacità di difesa e sicurezza. Questo punto mira a sostenere l'Ucraina nel rafforzare la propria sicurezza nazionale.
- Coinvolgimento internazionale per rispondere alle esigenze urgenti: Si chiede un maggiore coinvolgimento della comunità internazionale nel sostenere l'Ucraina e rispondere alle sue esigenze urgenti. Questo punto richiama alla collaborazione internazionale per affrontare la crisi.
- Impegno per la stabilità e la pace nell'Europa orientale: Si ribadisce la determinazione del G7 nel lavorare insieme per affrontare la crisi in corso e promuovere la stabilità e la pace nell'Europa orientale. Questo punto evidenzia l'obiettivo a lungo termine di garantire una regione stabile e pacifica.
Segue la disamina dei punti salienti della dichiarazione:
I leader del #G7 si sono riuniti ad Hiroshima e hanno condannato fermamente l'aggressione illegale e ingiustificata della Russia contro l'Ucraina. La violazione della Carta delle Nazioni Unite (#ONU) da parte della Russia e le conseguenze della guerra russa sul resto del mondo sono state esplicitamente condannate.
La guerra russa ha causato migliaia di morti, ha inflitto sofferenza al popolo ucraino e ha messo a rischio l'accesso al cibo e all'energia per le persone più vulnerabili. Il G7 esprime piena solidarietà al popolo ucraino e offre condoglianze per le perdite e le sofferenze subite. Si sottolinea il coraggioso spirito di resistenza del popolo ucraino e si riafferma il costante sostegno all'Ucraina.
Il G7 adotterà nuove misure per contrastare l'aggressione russa e sostenere l'Ucraina nella ricerca di una pace giusta basata sul rispetto del diritto internazionale. Sarà fornito sostegno finanziario, umanitario, militare e diplomatico all'Ucraina. Saranno imposte ulteriori sanzioni e misure per aumentare il costo per la Russia e i suoi sostenitori. Verranno prese misure per sostenere i partner globali che affrontano le conseguenze della guerra russa attraverso l'assistenza umanitaria.
Il G7 continuerà gli sforzi per ridurre la dipendenza dalle fonti energetiche russe, adottando sanzioni e divieti di importazione e stabilendo un tetto massimo sul prezzo del petrolio russo e dei suoi derivati. Queste misure hanno avuto successo nel ridurre i ricavi della Russia e i prezzi globali del petrolio e del gas.
Il G7 esorta la Russia a porre fine all'aggressione in corso, ritirando immediatamente e completamente le truppe e l'equipaggiamento militare dall'Ucraina. Si chiede il rispetto del cessate il fuoco stabilito negli accordi di Minsk e l'impegno per un dialogo diplomatico per risolvere la crisi. La Russia è invitata a rispettare il diritto internazionale e l'autodeterminazione dell'Ucraina.
I leader del G7 si impegnano a sostenere l'Ucraina, la sua sovranità e integrità territoriale, e a lavorare per una pace giusta e duratura. Si riconosce l'importanza di coinvolgere altri attori internazionali e regionali nella ricerca di una soluzione pacifica. Il G7 continuerà a coordinare gli sforzi con i partner globali per porre fine alla guerra in Ucraina e ripristinare la pace.
Factbox: Estratti chiave dalla dichiarazione dei leader del G7 sull'Ucraina
HIROSHIMA, Giappone, 19 maggio (Reuters) - I leader delle sette democrazie più ricche del mondo hanno concordato di intensificare le sanzioni contro la Russia e di fornire sostegno finanziario all'Ucraina nella sua lotta contro l'invasione russa. Di seguito sono riportati gli estratti chiave della dichiarazione dei leader del Gruppo dei Sette.
NUOVE SANZIONI
- "Amplieremo le nostre azioni per garantire che le esportazioni di tutti gli articoli critici per l'aggressione della Russia, compresi quelli utilizzati dalla Russia sul campo di battaglia, siano limitate in tutte le nostre giurisdizioni, comprese le esportazioni di macchinari industriali, attrezzature e altre tecnologie che la Russia utilizza per ricostruire la sua macchina da guerra."
- "Prenderemo di mira ulteriormente coloro che operano in questi settori chiave, come manifatturiero, costruzioni e trasporti, nonché servizi aziendali."
PREVENZIONE DELLE ELUSIONI
- "Preverremo ulteriormente l'evasione e la circumnavigazione delle nostre misure contro la Russia, incluso il mirare alle entità che trasportano materiali verso il fronte."
- "Rinforzeremo il coordinamento per prevenire e rispondere a terze parti che forniscono armi alla Russia e continueremo ad agire contro attori di terze parti che sostengono materialmente la guerra della Russia."
- "Stiamo adottando misure per ridurre ulteriormente le vie attraverso cui la Russia può eludere le nostre misure finanziarie, incluso impedire che le succursali di banche russe di paesi terzi vengano utilizzate per evitare le sanzioni."
ENERGIA E ALTRE MATERIE
- "Continueremo a ridurre i ricavi della Russia per finanziare la sua aggressione illegale prendendo misure appropriate per limitare i ricavi energetici della Russia e le future capacità estrattive, basandoci sulle misure già adottate, compresi divieti di esportazione e il limite di prezzo per il petrolio greggio e i prodotti petroliferi di origine russa trasportati via mare."
- "Ridurremo ulteriormente la dipendenza da beni nucleari civili e correlati provenienti dalla Russia, inclusi gli sforzi per aiutare i paesi che cercano di diversificare le loro forniture."
- "Continueremo anche gli sforzi per ridurre i ricavi della Russia provenienti dai metalli."
Citazioni
- G7: Gruppo dei Sette, un'organizzazione internazionale composta da Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti che si riunisce annualmente per discutere questioni economiche e politiche globali.
- Ucraina: uno stato sovrano nell'Europa orientale, situato al confine tra l'Europa e la Russia. È stato coinvolto in un conflitto armato con la Russia dal 2014.
- Russia: un paese situato principalmente nell'Europa orientale e nell'Asia settentrionale. È coinvolto in un conflitto armato con l'Ucraina dal 2014.
- Carta delle Nazioni Unite (ONU): un documento fondamentale dell'organizzazione delle Nazioni Unite che stabilisce i principi e gli obiettivi delle Nazioni Unite e regola il comportamento degli stati membri.
- Solidarietà: un sentimento di sostegno, unità e cooperazione tra le nazioni o le persone in una situazione di crisi o conflitto.
- Diritto internazionale: un insieme di regole e norme che regolano le relazioni tra gli stati sovrani e altre entità internazionali.
- Sanzioni: misure coercitive adottate da un paese o da un gruppo di paesi per esercitare pressione su un'altra nazione, solitamente in risposta a comportamenti considerati inaccettabili o illegali.
- Assistenza umanitaria: aiuto e sostegno forniti alle persone colpite da crisi umanitarie, come conflitti armati o catastrofi naturali.
- Energia: risorse e fonti di approvvigionamento di energia, come il petrolio, il gas e l'elettricità, che sono cruciali per il funzionamento delle economie mondiali.
Glossario tecnico:
- Aggressione: Riferito all'azione aggressiva e violenta della Russia nei confronti dell'Ucraina, violando il diritto internazionale e la sovranità dell'Ucraina.
- Carta delle Nazioni Unite (ONU): Il documento fondamentale dell'ONU che stabilisce i principi e gli obiettivi dell'organizzazione, incluso il rispetto della sovranità degli Stati e il divieto di ricorrere alla guerra come strumento di risoluzione delle dispute internazionali.
- Sanzioni: Misure restrittive e punitive adottate da paesi o organizzazioni per influenzare il comportamento di un'altra nazione o entità, solitamente in risposta a violazioni del diritto internazionale o comportamenti indesiderati.
- Cessate il fuoco: Un accordo tra le parti in conflitto per sospendere le ostilità, interrompendo temporaneamente la violenza e stabilendo una tregua.
- Accordi di Minsk: Accordo firmato nel 2014 e nel 2015, che mira a stabilire una soluzione pacifica al conflitto in corso nell'Ucraina orientale tra il governo ucraino e i separatisti filo-russi.
- Diritto internazionale: Insieme di regole e principi che regolano le relazioni tra gli Stati e altre entità internazionali, con l'obiettivo di promuovere la pace, la sicurezza e il rispetto reciproco.
- Sovranità: Il principio che uno Stato ha il pieno diritto di governare se stesso senza interferenze esterne, inclusa l'autodeterminazione e il controllo del proprio territorio.
- Solidarietà: Concetto che indica l'appoggio e la collaborazione tra paesi o entità nel perseguire obiettivi comuni o nell'affrontare sfide condivise.
- Sostenibilità: Concetto che si riferisce alla capacità di soddisfare i bisogni attuali senza compromettere la capacità delle future generazioni di soddisfare i propri bisogni, considerando aspetti sociali, economici e ambientali.
- Integrità territoriale: Il principio che uno Stato deve avere il diritto di mantenere la propria integrità territoriale, cioè il controllo e il rispetto dei propri confini internazionalmente riconosciuti.
- Dialogo diplomatico: Processo di negoziazione e scambio di opinioni tra rappresentanti di paesi o organizzazioni, finalizzato a risolvere le controversie e raggiungere un accordo attraverso mezzi pacifici e diplomatici.
- Autodeterminazione: Il diritto delle persone o dei gruppi di decidere autonomamente il proprio destino politico, sociale ed economico.
- Partenariato globale: La collaborazione e la cooperazione tra paesi o organizzazioni a livello globale per affrontare sfide comuni e raggiungere obiettivi condivisi.
- Dipendenza energetica: Situazione in cui un paese o un'area geografica dipende in modo significativo da fornitori esterni di energia per soddisfare la propria domanda interna.
- Ristabilire la pace: L'obiettivo di ripristinare la stabilità, la sicurezza e l'armonia in un'area o tra le parti in conflitto, superando le tensioni e promuovendo la cooperazione pacifica.
I temi trattati nell'articolo sono:
- Aggressione russa contro l'Ucraina.
- Solidarietà con il popolo ucraino.
- Il ruolo del G7 nel contrastare l'aggressione russa e sostenere l'Ucraina.
- Il rispetto del diritto internazionale e delle norme delle Nazioni Unite.
- Il sostegno finanziario, umanitario, militare e diplomatico all'Ucraina.
- Le misure di sanzioni e l'aumento dei costi per la Russia.
- L'impegno