
Russia’s Rosbank lancia una soluzione di pagamenti in criptovalute per regolamenti transfrontalieri
Rosbank lancia una soluzione di pagamenti in criptovalute per gli scambi internazionali. Le banche sempre più coinvolte nei servizi di cambio delle criptovaluute.
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Rosbank è diventata la prima grande banca russa a offrire ai propri clienti la possibilità di utilizzare criptovalute per i regolamenti internazionali. Questa innovativa soluzione, realizzata in collaborazione con una fintech russa, è pensata principalmente per soddisfare le esigenze delle aziende che operano con partner stranieri.
Secondo un rappresentante di Rosbank, l'istituto finanziario sta attualmente effettuando transazioni pilota con clienti privati e aziendali. Il servizio rappresenta una novità nel settore ed è conforme a tutta la legislazione russa e ai requisiti della Banca Centrale della Russia (CBR). Sebbene la Banca Centrale della Russia si sia sempre opposta alla libera circolazione delle criptovalute nel paese, è molto più favorevole all'utilizzo delle stesse nelle transazioni transfrontaliere. Tuttavia, la banca centrale ha affermato che tali transazioni devono essere effettuate al di fuori dell'infrastruttura finanziaria russa. Le fonti bitocoin.com e cryptodaily.co.uk non lasciano trapelare altre informazioni al riguardo, tuttavia le informazioni sono state rese pubbliche.
La legge Russa "Sulle attività finanziarie digitali" vieta ai residenti russi di accettare criptovalute come pagamento di beni e servizi, ma attualmente sono in discussione emendamenti alla legge che potrebbero ampliarne il campo di applicazione e legalizzare le transazioni con criptovalute sotto un "regime giuridico sperimentale".
Confindustria riporta il 28 Giugno "L’Unione europea, gli Stati Uniti e altri paesi hanno adottato una serie di misure restrittive nei confronti della Federazione Russa in risposta alla decisione di Mosca di riconoscere le autoproclamate Repubbliche di Donetsk e Luhansk e di compiere operazioni militari in Ucraina." nell'Ottavo pacchetto di sanzioni "Il divieto di fornitura di portafogli di criptovalute, account o servizi di custodia a persone e residenti russi, diviene totale, indipendentemente dal loro valore." "L’ambito geografico delle restrizioni applicate agli oblast di Donetsk e Luhansk, viene esteso anche a quelli di Zaporizhzhia e Kherson." "È ampliato l’elenco dei soggetti listati, con l’introduzione di un ulteriore criterio per la designazione di coloro che favoriscono l’elusione o l’aggiramento delle sanzioni."
L'utilizzo di criptovalute come soluzione alle sanzioni occidentali
La Russia si trova attualmente sotto una forte pressione economica a causa delle sanzioni imposte dai paesi occidentali in risposta all'invasione dell'Ucraina. Di conseguenza, sia il governo che le aziende del paese stanno cercando soluzioni per aggirare queste restrizioni. Una delle opzioni prese in considerazione è l'aumento dell'uso di criptovalute e valute nazionali per effettuare pagamenti internazionali. Anche se la regolamentazione delle criptovalute in Russia è ancora in fase di sviluppo e non vi è ancora una normativa definitiva, alcune aziende hanno già iniziato a utilizzare queste monete digitali per effettuare transazioni oltre i confini nazionali, nonostante la mancanza di regole specifiche a riguardo.
#Rosbank, una grande banca russa, ha stretto una partnership con la piattaforma fintech B-crypto per offrire un nuovo servizio. B-crypto è un'azienda specializzata nel facilitare i pagamenti internazionali utilizzando valute digitali come le criptovalute. Immaginiamo che un'azienda russa voglia pagare un fornitore straniero utilizzando una criptovaluta come il Bitcoin. Questa transazione avverrà in conformità con un contratto stipulato tra le due parti, che specifica l'utilizzo della criptovaluta come metodo di pagamento. Nella fattura emessa dal fornitore, verrà indicato l'indirizzo del portafoglio digitale a cui inviare il pagamento in criptovaluta e l'importo corrispondente. Grazie alla partnership tra Rosbank e B-crypto, Rosbank accetterà i depositi in valuta tradizionale, mentre B-crypto si occuperà di elaborare i pagamenti, convertendo la criptovaluta in valuta fiat se necessario.
Ad esempio, immaginiamo che un'azienda russa di abbigliamento abbia un fornitore di tessuti in Germania. L'azienda russa decide di pagare il fornitore utilizzando Bitcoin. Nel contratto commerciale tra le due aziende, si specifica che il pagamento verrà effettuato tramite criptovaluta. Quando il fornitore emette la fattura per i tessuti, includerà l'indirizzo del portafoglio Bitcoin dell'azienda russa e l'importo dovuto in Bitcoin. Rosbank accetterà il deposito in valuta russa dall'azienda russa e si occuperà di trasferire l'equivalente in Bitcoin al fornitore tedesco tramite B-crypto. In questo modo, l'azienda russa può effettuare il pagamento internazionale utilizzando criptovalute, grazie alla collaborazione tra Rosbank e B-crypto.
Prospettive future e coinvolgimento delle istituzioni
La Russia si trova attualmente sotto pressione economica a causa delle sanzioni imposte da Paesi occidentali a seguito dell'invasione dell'Ucraina. Di fronte a queste restrizioni, il governo e le aziende russe stanno cercando soluzioni alternative per effettuare pagamenti internazionali. Una delle idee che stanno prendendo in considerazione è l'utilizzo di criptovalute e valute nazionali per facilitare le transazioni oltre i confini.
La banca russa Rosbank ha collaborato con la piattaforma fintech B-crypto per introdurre un nuovo servizio che consentirà alle aziende russe di effettuare pagamenti ai loro partner stranieri utilizzando criptovalute. Immaginiamo, ad esempio, che un'azienda russa debba pagare un fornitore cinese. Invece di utilizzare denaro tradizionale, come il rublo o il renminbi, l'azienda può decidere di utilizzare una criptovaluta come il Bitcoin o l'Ethereum. Questo pagamento viene quindi registrato nel contratto tra le due parti, indicando l'indirizzo del portafoglio del fornitore e l'importo in criptovaluta da trasferire. Rosbank si occuperà di accettare i depositi in valuta tradizionale, mentre B-crypto si occuperà di convertire la criptovaluta e processare il pagamento.
Questa partnership tra Rosbank e B-crypto rappresenta un passo avanti significativo nell'utilizzo delle criptovalute per i pagamenti internazionali. Tuttavia, è importante sottolineare che la regolamentazione delle criptovalute in Russia è ancora in fase di sviluppo e non esiste ancora una normativa specifica. Nonostante ciò, alcune aziende stanno già sperimentando l'utilizzo delle criptovalute per transazioni transfrontaliere, anche se non vi è ancora una regolamentazione chiara in merito.
Questo nuovo servizio offerto da Rosbank e B-crypto potrebbe aprire la strada a nuove opportunità per le aziende russe che desiderano evitare le restrizioni delle sanzioni e gestire transazioni internazionali in modo più efficiente. Tuttavia, è importante tenere presente che l'uso delle criptovalute comporta anche dei rischi, come la volatilità dei prezzi e la possibilità di frodi. Pertanto, è consigliabile che le aziende interessate si informino e consultino esperti prima di intraprendere qualsiasi azione.
Conclusione, Rosbank si pone all'avanguardia nell'offrire soluzioni innovative per i pagamenti internazionali attraverso l'utilizzo delle criptovalute. Nonostante le restrizioni legali attuali, il panorama delle criptovalute in Russia potrebbe cambiare in futuro, aprendo nuove opportunità per le aziende e le transazioni transfrontaliere.
Cosa dice in sintesi Binance al riguardo il 3 giugno 2023: Il Rosbank ha testato con successo un nuovo servizio di pagamento con criptovalute tra i suoi clienti aziendali e privati. La banca sta cercando di utilizzare le criptovalute per eludere le sanzioni finanziarie imposte alla Russia. Attualmente, collabora con B-crypto, una società fintech, per consentire l'acquisto e la vendita di criptovalute. La Russia sta considerando l'adozione delle criptovalute nei servizi di pagamento per superare le sanzioni internazionali e ha proposto la creazione di una sua exchange nazionale di criptovalute.
Disclaimer: Questo articolo viene fornito unicamente a scopo informativo. Non costituisce né offre consulenza legale, fiscale, di investimento, finanziaria o altro tipo. Prima di intraprendere qualsiasi azione basata sulle informazioni fornite in questo articolo, si consiglia di consultare professionisti qualificati nel settore pertinente. L'autore e LSNN non si assumono alcuna responsabilità per eventuali decisioni o azioni intraprese in base alle informazioni contenute in questo articolo.
Glossario tecnico:
- Criptovalute: Valute digitali decentralizzate basate su crittografia.
- Regolamenti internazionali: Transazioni finanziarie che coinvolgono paesi diversi.
- Sanzioni: Misure restrittive imposte da un paese o un gruppo di paesi a un altro paese come forma di pressione politica o economica.
- Banca Centrale della Russia: L'istituzione finanziaria responsabile della regolamentazione del sistema bancario e della politica monetaria in Russia.
- Fintech: Tecnologie finanziarie innovative che migliorano l'efficienza e l'accesso ai servizi finanziari.
- Legge sulle attività finanziarie digitali: Una legge russa che regolamenta le attività finanziarie che coinvolgono le criptovalute e altre forme di moneta digitale.
- Regime giuridico sperimentale: Un quadro giuridico che consente di esplorare e testare nuove forme di regolamentazione in un settore specifico.
- Asset tokenizzati: Rappresentazioni digitali di asset fisici o finanziari che possono essere negoziati sulla blockchain.
- Valuta digitale della banca centrale (CBDC): Una forma di valuta digitale emessa da una banca centrale, che può fungere da equivalente digitale delle valute tradizionali emesse dallo Stato.
Argomenti trattati:
- L'introduzione delle criptovalute nei regolamenti internazionali da parte di Rosbank.
- La posizione della Russia sulle criptovalute e le restrizioni legali attuali.
- Le prospettive future delle criptovalute e il coinvolgimento delle istituzioni nel settore.
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