
North Korea/DPRK: L'UE condanna il lancio di un missile balistico a lungo raggio
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L'Unione Europea (UE) condanna fermamente il lancio di un nuovo tipo di missile balistico a lungo raggio da parte della Repubblica Popolare Democratica di Corea (DPRK) il 13 aprile. Le ripetute dimostrazioni della DPRK riguardo alla sua intenzione di continuare a sviluppare mezzi per consegnare armi di distruzione di massa minacciano la pace e la sicurezza internazionale. La DPRK deve cessare tutte le azioni illegali e pericolose che violano le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e che aumentano imprudentemente le tensioni militari nella regione.
L'UE ribadisce che la DPRK deve conformarsi immediatamente alle sue obbligazioni sotto le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, abbandonando tutte le sue armi nucleari, altre armi di distruzione di massa, i programmi di missili balistici e i programmi nucleari esistenti in modo completo, verificabile ed irreversibile e cessando tutte le attività correlate. Questa è l'unica via praticabile per una pace e una sicurezza sostenibili nella penisola coreana. La DPRK non può e non avrà mai lo status di uno stato nucleare ai sensi del Trattato di non proliferazione nucleare (NPT) o di qualsiasi altro status speciale in tal senso. L'UE esorta la DPRK a tornare immediatamente in piena conformità con il NPT come stato non nucleare e l'Accordo Comprehensive Safeguards dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (IAEA), a far entrare in vigore il Protocollo aggiuntivo e a firmare e ratificare il Trattato di divieto completo dei test nucleari. L'uso di risorse della DPRK per sostenere i suoi programmi illeciti di armi esaspera le difficili condizioni di vita subite dalla maggior parte della sua popolazione.
L'UE invita nuovamente la comunità internazionale a rispondere in modo unito e deciso per sostenere l'architettura internazionale di non proliferazione e prevenire la DPRK dal continuare ad aumentare le tensioni militari nella regione. È essenziale che tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite, in particolare i membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, garantiscano la piena attuazione delle sanzioni delle Nazioni Unite e sollecitino la DPRK a riprendere un dialogo significativo con tutte le principali parti.
L'UE esprime la sua piena solidarietà con la Repubblica di Corea e il Giappone. L'UE è pronta a collaborare con tutti i partner rilevanti nella promozione di un processo diplomatico significativo volto a costruire una pace e una sicurezza sostenibili attraverso la completa, verificabile ed irreversibile denuclearizzazione della penisola coreana.
Citazioni:
- "L'Unione Europea condanna fermamente il lancio di un nuovo tipo di missile balistico a lungo raggio da parte della Repubblica Democratica Popolare di Corea (DPRK) del 13 aprile."
- "Le ripetute dimostrazioni da parte della DPRK dell'intenzione di continuare a sviluppare mezzi per consegnare armi di distruzione di massa minacciano la pace e la sicurezza internazionale."
- "La DPRK deve cessare tutte le azioni illegali e pericolose che violano le risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'ONU e che aumentano in modo avventato le tensioni militari nella regione."
- "L'UE ribadisce che la DPRK deve conformarsi immediatamente ai propri obblighi previsti dalle risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'ONU, abbandonando tutti i suoi programmi nucleari, armi di distruzione di massa, programmi di missile balistico e programmi nucleari esistenti, in modo completo, verificabile e irreversibile e cessare tutte le attività correlate."
- "L'UE esorta la DPRK a tornare immediatamente alla piena conformità con il TNP in quanto stato non nucleare e con l'accordo di salvaguardie completi dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (IAEA), ad attuare il protocollo aggiuntivo e a firmare e ratificare il Trattato per la messa al bando totale degli esperimenti nucleari."
- "L'UE richiama nuovamente la comunità internazionale a rispondere in modo unito e deciso per mantenere l'architettura internazionale di non proliferazione e impedire alla DPRK di aumentare ulteriormente le tensioni militari nella regione."
- "L'UE esprime piena solidarietà con la Repubblica di Corea e il Giappone."
- "L'UE è pronta a lavorare con tutti i partner rilevanti per promuovere un processo diplomatico significativo finalizzato alla costruzione di una pace e sicurezza sostenibile attraverso la completa, verificabile e irreversibile denuclearizzazione della penisola coreana."
Descrizione dei citati:
- Il primo citato afferma la forte condanna dell'Unione Europea per il lancio di un nuovo tipo di missile balistico a lungo raggio da parte della Corea del Nord il 13 aprile.
- Il secondo citato afferma che le ripetute dimostrazioni della Corea del Nord sulla sua intenzione di continuare a sviluppare mezzi per consegnare armi di distruzione di massa minacciano la pace e la sicurezza internazionale.
- Il terzo citato afferma che la Corea del Nord deve cessare tutte le azioni illegali e pericolose che violano le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e che aumentano irresponsabilmente le tensioni militari nella regione.
- Il quarto citato ribadisce che la Corea del Nord deve immediatamente adempiere ai suoi obblighi in base alle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, abbandonando tutte le sue armi nucleari, altre armi di distruzione di massa, i programmi di missili balistici e i programmi nucleari esistenti in modo completo, verificabile e irreversibile e cessare tutte le attività correlate.
- Il quinto citato esorta la Corea del Nord a tornare immediatamente in piena conformità con il TNP come uno stato non nucleare e con l'Accordo di salvaguardie globale dell'AIEA, ad adottare il Protocollo aggiuntivo e a firmare e ratificare il Trattato per la messa al bando completo degli esperimenti nucleari.
- Il sesto citato chiama nuovamente la comunità internazionale a rispondere in modo unito e deciso per difendere l'architettura internazionale di non proliferazione e prevenire la DPRK dal continuare ad aumentare le tensioni militari nella regione. È fondamentale che tutti gli Stati membri dell'ONU, in particolare i membri del Consiglio di sicurezza dell'ONU, garantiscano la piena attuazione delle sanzioni dell'ONU e esortino la DPRK a riprendere un dialogo significativo con tutte le principali parti interessate.
- Il settimo citato esprime la piena solidarietà della UE alla Repubblica di Corea e al Giappone e si dichiara pronta a lavorare con tutti i partner pertinenti per promuovere un processo diplomatico significativo mirato alla costruzione di una pace e una sicurezza sostenibili attraverso la completa, verificabile e irreversibile denuclearizzazione della penisola coreana.
Glossario tecnico:
- Architettura internazionale di non proliferazione: insieme di accordi e regole internazionali volti a prevenire la proliferazione di armi nucleari e di distruzione di massa.
- Ballistic missile: missile a propulsione solida progettato per volare su una traiettoria balistica, utilizzato per scopi militari o civili.
- Comprehensive Nuclear Test Ban Treaty: accordo internazionale che vieta i test nucleari esplosivi in tutti gli ambienti.
- Comprehensive Safeguards Agreement: accordo tra uno Stato e l'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA) per garantire che tutte le attività nucleari dello Stato siano utilizzate solo a fini pacifici.
- DPRK: acronimo di "Democratic People's Republic of Korea", il nome ufficiale della Corea del Nord.
- International Atomic Energy Agency (IAEA): organismo internazionale che si occupa di promuovere l'uso pacifico dell'energia atomica e di prevenire la proliferazione di armi nucleari.
- Non-proliferazione: politica volta a prevenire la proliferazione di armi nucleari, biologiche e chimiche.
- Nuclear Non-Proliferation Treaty (NPT): trattato internazionale volto a prevenire la proliferazione di armi nucleari e promuovere il disarmo nucleare.
- Sanzioni dell'ONU: misure adottate dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per obbligare uno Stato a rispettare il diritto internazionale e le norme internazionali.
Temi trattati:
- Proliferazione di armi nucleari e di distruzione di massa.
- Violazioni delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'ONU.
- Denuclearizzazione della penisola coreana.
- Sanzioni dell'ONU.
- Solidarietà con la Repubblica di Corea e il Giappone.
- Diplomazia internazionale.
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