Violazioni diritti umani: misure restrittive UE prorogate per un ulteriore anno
View 7.9K
words 543 read in 2 minutes, 42 Seconds
Il Consiglio ha prorogato[1] oggi per un ulteriore anno, fino all'8 dicembre 2023 , le sanzioni previste dal regime globale di sanzioni dell'UE in materia di diritti umani nei confronti di persone ed entità responsabili di gravi violazioni e abusi dei diritti umani in tutto il mondo .
Ciò significa che le sanzioni continueranno ad applicarsi a tutte le 17 persone e le 5 entità elencate. Coloro che sono oggetto di misure restrittive sono soggetti a un divieto di viaggio verso l'UE e al congelamento dei beni . Inoltre, alle persone ed entità nell'UE è vietato mettere fondi a disposizione delle persone elencate.
La decisione odierna conferma l'impegno dell'UE a denunciare le violazioni e gli abusi dei diritti umani ovunque si verifichino, avvalendosi di tutti gli strumenti, ribadendo nel contempo che i diritti umani sono universali, indivisibili, interdipendenti e correlati.
Sfondo
Il regime globale di sanzioni dell'UE in materia di diritti umani è stato istituito il 7 dicembre 2020. Consente all'UE di prendere di mira le persone fisiche e giuridiche, le entità e gli organismi responsabili, coinvolti o associati a gravi violazioni e abusi dei diritti umani in tutto il mondo.
L'UE segue da vicino gli sviluppi in questo settore e, di conseguenza, garantisce che gli elenchi siano tenuti sotto costante revisione.
- Elenco consolidato delle persone e delle entità soggette a misure restrittive contro gravi violazioni e abusi dei diritti umani, Gazzetta ufficiale dell'UE
- Visita la pagina della sessione
- Regime mondiale di sanzioni in materia di diritti umani dell'UE - revisione annuale dell'allegato (comunicato stampa, 6 dicembre 2021)
Regime globale di sanzioni dell'UE in materia di diritti umani - Riesame annuale dell'allegato / 6 Dicembre 2021
Il Consiglio ha aggiunto lo scorso 6 Dicembre 2021 una decisione che proroga di un anno, fino all'8 dicembre 2022 , le sanzioni nei confronti delle persone e delle entità responsabili di gravi violazioni e abusi dei diritti umani in vari paesi del mondo . Le sanzioni continueranno pertanto ad applicarsi a tutte le persone ed entità finora inserite nell'elenco, ad eccezione di una persona deceduta, per un totale di quattro persone e quattro entità .
La decisione odierna conferma la determinazione dell'UE a denunciare le violazioni e gli abusi dei diritti umani ovunque siano commessi, avvalendosi di tutti gli strumenti disponibili, ribadendo nel contempo che i diritti umani sono universali, indivisibili, interdipendenti e interconnessi.
Il regime globale di sanzioni dell'UE in materia di diritti umani , istituito il 7 dicembre 2020, consente all'UE di prendere misure mirate nei confronti di persone, entità e organismi – compresi soggetti statali e non statali – responsabili di gravi violazioni e abusi dei diritti umani in tutto il mondo, o coinvolti in tali atti o ad essi associati. Tale regime prevede il divieto di viaggio nei confronti delle persone e il congelamento di fondi applicabile sia alle persone che alle entità. È inoltre fatto divieto alle persone ed entità dell'UE di mettere , sia direttamente che indirettamente, fondi a disposizione dei soggetti inseriti nell'elenco.
- L'UE impone ulteriori sanzioni per gravi violazioni dei diritti umani in tutto il mondo (comunicato stampa, 22 marzo 2021)
- L'UE adotta un regime globale di sanzioni in materia di diritti umani (comunicato stampa, 7 dicembre 2020)
- Visita la pagina della sessione
1 Prolungare nel tempo oltre il termine stabilito, protrarre (anche + di ). "p. la validità di una licenza" Rimandare a un momento successivo, posticipare. "p. il termine per presentare una domanda"
