Tiro di Difesa™ area sportiva, la mission ...

Cos’è il Tiro di Difesa™ Sportivo?

Nella materialità, il “Tiro di Difesa™”, nella sua estensione letterale non esiste come principio di massima perché non esiste un assioma “Tiro di Difesa™”, tuttavia, se vogliamo, il #TirodiDifesa™ Sportivo è solo la naturale “conseguenza” del classico Tiro Operativo, derivazione del Tiro Realistico, finalizzato a comprendere la propria CAPACITÀ DI REAZIONE AD UNA AZIONE ESTERNA, analizzando il comportamento fortemente condizionato dallo STATO EMOTIVO generato dalla necessità di ricorrere all’uso reale dell’arma da fuoco -per i professionisti-, contro una sagoma/bersaglio (anche in movimento), in questo caso nello Sport, quale veicolo formativo e propedeutico.

Nella famosa area concettuale della “#difesapersonale”, soprattutto se si porta una pistola in fondina, si deve tenere conto dei tempi di reazione, i quali, dettano le procedure da adottare in tali frangenti.

In questo contesto descrittivo, si vuole illustrare “basicamente” cosa succede in una ipotetica azione reale, come affrontare la situazione di stress e, come perfezionare la nostra risposta per poi trasformarla in un ”gioco”, ovvero, in un divertimento Sportivo che, come in tutte le attività sportive, è comunque formativo per la vita quotidiana.

Essere preparati ad affrontare lo stress, nella vita reale è una cosa fondamentale.

All'opposto, chi è preposto a tale professione, ovvero quella delle armi, rischia quotidianamente la vita e molte volte l’essere armati non aiuta in quanto non si ha il tempo di reagire a causa di una moltitudine di eventi che si concatenano l’un l’altro.

Un principio da tenere sempre a mente è che l’azione preliminare, ovvero la sorpresa, surclassa sempre la reazione che è gestita dallo stress.

Nello Sport, come nella vita reale, questo particolare è fondamentale.

In frangenti “reali” si compiono molti errori consistenti in valutazioni errate della situazione, un conto è l’allenamento del salto con l’asta in una gara minore, un conto è l’esibizione della prova Olimpica.

Sopravvalutazione o sottovalutazione delle proprie forze, sottovalutazione delle circostanze, sopravvalutazione o sottovalutazione della propria o altrui determinazione è la chiave della riuscita della prestazione.

Trattare con il proprio stato psicofisico, anticipare oppure esitare si dimostra sempre una scelta complessa che, nello Sport, può essere ridefinita e classificata nei “tempi di reazione”, ad esempio, in una gara a cronometro e precisione.

Nella classica cosiddetta “difesa personale”, usualmente, non è possibile utilizzare quello che è definito “Indice d’Azione”, ossia, un maturante accrescimento della forza utilizzata per contrastare lo stress mentre nel #TiroSportivo, specialmente del Tiro di Difesa™, camminiamo tutti nella stessa direzione, ovvero, la gestione graduale dello stress con l’allenamento con livelli di azione-reazione sempre più estremizzati.

Chi gestisce meglio il proprio stato psicofisico sa benissimo che ha la maggior probabilità di successo.

In sintesi, possiamo definire il Tiro di Difesa™ un tiro 3.0 ideato da uno staff di professionisti che è stato affiancato con l’Ente di Promozione Sportiva #OpesAps che ha inglobato fra le sue attività un tiro realistico “Sportivo”, ovvero, una Disciplina sportiva performante, propedeutica se vogliamo, per chi del Tiro ne fa anche una professione (fuori dall’Ente) e per chi, nell’Ente stesso ne vuole fare una attività fisica d’azione in gare cronometrate, di precisione, in gruppo oppure in solitaria.

Quanti atleti/sportivi agonisti o solo appassionati svolgono lavori potenzialmente rischiosi per il proprio servizio professionale?

Pensiamo per un istante alla #Polizia, ai #Carabinieri, alla #GuardiadiFinanza, ai #Militari o alle #GuardieParticolariGiurate oppure a quanti di noi, normali cittadini, si trovano semplicemente in luoghi e orari particolari “esposti al rischio”.

Quanti di loro -e quanti di noi-, per migliorare le prestazioni psicofisiche si sono iscritti o si iscrivono a corsi di Difesa Personale, MMA, Ju Jitsu, Kraw Maga eccetera per sentirsi più sicuri in un normale rientro in casa, a tarda sera con la famiglia, magari dopo essere stati tutti al cinema …

Oggi tutti noi dobbiamo prestare attenzione all’ambiente circostante e adottare una particolare condizione mentale che ci con senta di reagire condizionati dallo stress e nella nostra nuova concezione del Tiro di Difesa™ sarà possibile divertirsi con i criteri di una risposta verso un bersaglio che, solo mentalmente, ci impegna di più che in una già esasperata condizione “#Dinamica” verso una classica sagoma di cartone, che sia umanoide o meno.

Le armi noi nello Sport le usiamo solo per giocare, così come le tecniche di difesa personale le utilizziamo esclusivamente per giocare e se poi l’allenamento ci permette di camminare più sicuri, beh, allora ben venga un allenamento “#realistico”.

Ma, nello specifico della nostra attività, dove vogliamo arrivare?

Semplice, il nostro Tiro di Difesa™ #Sportivo è un “nuovo tiro concettuale” che oggi veicola con Opes Aps, vogliamo arrivare a divertirci e formarci insieme, vogliamo crescere grazie ad una formazione “Top” che può essere propedeutica nella formazione della prevenzione per chi poi svolge una professione armata (in difesa e offesa), infatti, il principio è quello dei vari stati di massima attenzione e capacità di reazione laddove si associano i battiti cardiaci e le conseguenti modifiche fisico-corporee provocate dagli ormoni dello stress.

C’è veramente molto da dire, c’è veramente tanto da raccontare e, soprattutto, da imparare, per questo motivo scegliere il Tiro di Difesa™ e non il classico “Tiro Difensivo” può aiutare a fare la differenza e noi, lo facciamo il più possibile in silenzio.

“Qualità significa fare le cose bene quando nessuno ti sta guardando…”

(Henry Ford)

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