
Il Consiglio raggiunge un accordo su alcune parti della riforma del mercato dell'elettricità
View 587
words 696 read in 3 minutes, 28 Seconds
Il Consiglio ha raggiunto il 19 Giugno, una posizione comune (approccio generale) su una proposta di regolamento sull'integrità e trasparenza del mercato dell'energia all'ingrosso (REMIT). La proposta mira a sostenere una concorrenza aperta e leale nei mercati europei dell'energia all'ingrosso, vietando le negoziazioni basate su informazioni riservate e scoraggiando la manipolazione del mercato.
"Sono lieto che abbiamo trovato un accordo sulla regolamentazione REMIT. È un elemento importante della riforma del mercato dell'elettricità che garantirà trasparenza e integrità nel mercato dell'energia dell'UE", ha dichiarato Ebba Busch, Ministro svedese per l'energia, le imprese e l'industria.
La proposta su REMIT fa parte di una più ampia riforma del mercato dell'elettricità dell'UE. Le altre parti della riforma, che mirano a rendere i prezzi dell'elettricità meno dipendenti dai volatili prezzi dei combustibili fossili, a proteggere i consumatori dalle fluttuazioni dei prezzi, ad accelerare la diffusione delle energie rinnovabili e a migliorare la protezione dei consumatori, saranno concordate in una fase successiva.
Principali modifiche introdotte dal Consiglio
Il Consiglio ha reso più chiari e rigorosi i requisiti per i partecipanti al mercato nell'UE che risiedono in paesi terzi.
Il Consiglio ha convenuto di aumentare il ruolo dell'Agenzia per la cooperazione dei regolatori dell'energia (ACER) nelle indagini su casi transfrontalieri significativi per combattere le violazioni di REMIT.
Il Consiglio ha bilanciato questi nuovi poteri rafforzando il ruolo delle autorità di regolamentazione nazionali (ARN) in modo che l'ACER non eserciti i suoi poteri di indagine se le ARN stanno conducendo, o hanno già condotto, un'indagine basata sugli stessi fatti. Le ispezioni sul campo verranno effettuate in stretta coordinazione e collaborazione con le autorità nazionali in determinate condizioni.
Il Consiglio ha anche introdotto flessibilità per quanto riguarda l'emissione di sanzioni amministrative da parte degli Stati membri. È stata inclusa una lista di criteri per stabilire le sanzioni e gli Stati membri hanno la possibilità di imporre sanzioni più basse.
Prossimi passi
L'approccio comune servirà come mandato per i negoziati con il Parlamento europeo sulla forma definitiva della legislazione. L'esito dei negoziati dovrà essere adottato formalmente dal Consiglio e dal Parlamento.
Il testo dell'approccio comune sarà reso disponibile in una fase successiva.
Contesto
La riforma del mercato dell'elettricità propone di modificare la normativa pertinente sul mercato dell'elettricità e migliorare la protezione dell'Unione contro la manipolazione del mercato attraverso un migliore monitoraggio e trasparenza (REMIT).
La Commissione ha adottato le proposte sulla riforma del mercato dell'elettricità dell'UE il 14 marzo 2023.
Temi trattati:
- Riforma del mercato dell'elettricità
- Integrità e trasparenza del mercato dell'energia all'ingrosso
- Divieto di negoziazione basata su informazioni riservate
- Manipolazione del mercato
- Dipendenza dei prezzi dell'elettricità dai combustibili fossili
- Protezione dei consumatori
- Energie rinnovabili
- Autorità di regolamentazione nazionali
- Agenzia per la cooperazione dei regolatori dell'energia
- Sanzioni amministrative
- Negoziati con il Parlamento europeo
- Adozione formale da parte del Consiglio e del Parlamento
Glossario tecnico:
- REMIT: Regolamento sull'integrità e trasparenza del mercato dell'energia all'ingrosso.
- Concorrenza aperta e leale: Principio che promuove una competizione equa e non discriminatoria tra i partecipanti al mercato.
- Manipolazione del mercato: Pratica illegale che mira a influenzare artificialmente i prezzi o le condizioni di mercato al fine di ottenere vantaggi finanziari.
- Fossili: Riferimento ai combustibili fossili, come il carbone, il petrolio e il gas naturale, utilizzati per la produzione di energia.
- Consumatori: Gli utenti finali di energia, come le famiglie e le imprese.
- Energie rinnovabili: Fonti di energia sostenibili, come l'energia solare, eolica, idroelettrica e geotermica, che non si esauriscono e non contribuiscono all'emissione di gas serra.
- Autorità di regolamentazione nazionali (ARN): Entità nazionali responsabili della regolamentazione e del monitoraggio del settore energetico all'interno dei rispettivi paesi.
- Agenzia per la cooperazione dei regolatori dell'energia (ACER): Organismo dell'Unione Europea che promuove la cooperazione e la coordinazione tra le autorità di regolamentazione nazionali nel settore dell'energia.
- Sanzioni amministrative: Penalità finanziarie o misure disciplinari imposte alle parti che violano le norme o i regolamenti del mercato.
- Negoziazioni: Attività di compravendita di energia elettrica sul mercato all'ingrosso.
- Parlamento europeo: Istituzione dell'Unione Europea composta dai rappresentanti eletti dei cittadini europei che partecipano all'adozione di leggi e alla supervisione delle politiche dell'UE.
- Adozione formale: Processo attraverso il quale un atto legislativo viene ufficialmente approvato e diventa parte integrante del sistema giuridico.
#MercatoElettricitàUE #TrasparenzaEnergia #RiformaMercatoElettrico #EnergiaRinnovabile #ProtezioneConsumatori #RegolamentazioneEnergetica









