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2023-02-18 13:21:03
Sabato 17:57:30
Febbraio 18 2023

Client e Fornitore di servizi: Come configurare un account di posta elettronica

Come configurare un account di posta elettronica, fornitore di servizi come myDomain

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Un account di posta elettronica, noto anche come casella di posta elettronica o mailbox, è un servizio che permette agli utenti di inviare e ricevere messaggi di posta elettronica attraverso Internet. In pratica, un account di posta elettronica consente di ricevere messaggi di posta elettronica in arrivo e di inviare messaggi di posta elettronica in uscita.

Per accedere ad un account di posta elettronica è necessario disporre di un indirizzo di posta elettronica (formato da un nome utente e da un dominio) e di una password. Una volta effettuato l'accesso all'account, è possibile visualizzare, organizzare e gestire i propri messaggi di posta elettronica, nonché creare e inviare nuovi messaggi.

Lato Client o front-end, cosa s'intende

Lato client, o front-end, è un termine che si riferisce alla parte di un sistema informatico o di un'applicazione web che viene eseguita sul dispositivo dell'utente finale, come ad esempio un computer, uno smartphone o un tablet. In altre parole, si tratta del lato dell'applicazione che l'utente interagisce direttamente.

In un'applicazione web, il lato client si riferisce al codice eseguito dal browser dell'utente per visualizzare l'interfaccia utente e gestire le interazioni dell'utente. Ad esempio, se un utente accede a un sito web e compila un modulo, lato client si riferisce al codice che gestisce la visualizzazione del modulo e la raccolta dei dati inseriti dall'utente.

In sintesi, il lato client è la parte di un sistema che viene eseguita sul dispositivo dell'utente e che consente all'utente di interagire con l'applicazione.

Lato Client: Come configurare un account di posta elettronica sul proprio Device

Le istruzioni per configurare un account di posta elettronica possono variare leggermente a seconda del provider di posta elettronica e del programma utilizzato per accedere all'account. Di seguito, però, sono elencati i passaggi generali da seguire per configurare un account di posta elettronica su un programma di posta elettronica generico come Microsoft Outlook o Apple Mail:

  1. Apri il programma di posta elettronica.
  2. Seleziona l'opzione "Aggiungi account" o "Nuovo account" (in alcuni programmi, questa opzione può essere situata sotto "Preferenze" o "Impostazioni").
  3. Inserisci il tuo nome, l'indirizzo e-mail e la password del tuo account.
  4. Seleziona il tipo di account che vuoi configurare. I tipi di account più comuni sono POP3 e IMAP.
  5. Inserisci le informazioni del server di posta in entrata e in uscita. Queste informazioni includono il nome del server, il tipo di connessione e le porte di connessione. Queste informazioni possono essere trovate sul sito web del tuo provider di posta elettronica.
  6. Fai clic su "Test" o "Verifica" per verificare la connessione al server di posta in entrata e in uscita.
  7. Se la verifica ha avuto successo, salva le impostazioni e chiudi la finestra di configurazione dell'account.

Una volta configurato l'account, dovresti essere in grado di accedere alla tua casella di posta elettronica e di inviare e ricevere messaggi. Ricorda che alcuni provider di posta elettronica possono richiedere impostazioni aggiuntive, come la crittografia #SSL o #TLS, per garantire la sicurezza delle comunicazioni.

Che cos'è un “Device” es: uno smartphone

Un device, in informatica, è un termine generico utilizzato per indicare un qualsiasi dispositivo hardware o software utilizzato per l'elaborazione dei dati.

Nel contesto della tecnologia mobile, il termine "device" viene spesso utilizzato per indicare uno #smartphone, ovvero un telefono cellulare avanzato in grado di eseguire molte funzioni tipiche di un computer, come ad esempio la navigazione su internet, la gestione delle email, la riproduzione di contenuti multimediali e l'utilizzo di applicazioni.

Gli smartphone sono diventati sempre più diffusi negli ultimi anni grazie alle loro funzionalità avanzate e alla possibilità di accedere a internet in mobilità.

Come configurare un account di posta elettronica, fornitore di servizi come myDomain

Ecco una guida generale per configurare un account di posta elettronica con un fornitore di servizi come myDomain:

  1. Accedi al sito web del tuo fornitore di servizi e scegli il piano di hosting che include l'email.
  2. Crea un account di posta elettronica.
  3. Scegli il nome utente e la password per il tuo account di posta elettronica.
  4. Configura il tuo client di posta elettronica, ad esempio Outlook o Gmail, per accedere al tuo account di posta elettronica.
  5. Nel client di posta elettronica, seleziona "Aggiungi account" e immetti l'indirizzo email che hai creato e la password associata.
  6. Configura le impostazioni del server di posta in base alle istruzioni del tuo fornitore di servizi. Di solito, dovrai impostare il nome del server di posta in entrata e in uscita, il protocollo (IMAP o POP), la porta e la sicurezza (SSL/TLS).
  7. Una volta completata la configurazione, il tuo account di posta elettronica sarà pronto per l'uso. Puoi inviare e ricevere email dal tuo client di posta elettronica o dal webmail fornito dal tuo fornitore di servizi.

Assicurati di seguire le istruzioni fornite dal tuo fornitore di servizi e di verificare la corretta configurazione del tuo account di posta elettronica prima di utilizzarlo per inviare o ricevere messaggi.

PER GLI ADDETTI AI LAVORI

Fornitore di servizi Edit dei Record

Configurare i record A, CNAME, MX, NS, SOA,TXT : I record DNS A, CNAME, MX, NS, SOA e TXT sono tutti importanti per la corretta configurazione di un dominio personalizzato per l'utilizzo con un fornitore di servizi di posta elettronica. Di seguito sono riportati i passi generali per la configurazione di questi record:

  1. Accedere al pannello di controllo del provider del servizio di hosting: il provider del servizio di hosting è il servizio che ospita il dominio personalizzato.
  2. Trovare la sezione per la configurazione dei record DNS: questa sezione può avere nomi diversi in base al provider, come "DNS Management", "Zone File Editor" o "DNS Settings".
  3. Creare un record A: il record A (Address) è utilizzato per associare il nome di dominio ad un indirizzo IP. Per creare un record A, è necessario inserire l'indirizzo IP del server di posta elettronica del fornitore del servizio di posta elettronica.
  4. Creare un record CNAME: il record CNAME (Canonical Name) è utilizzato per associare un sotto-dominio a un nome di dominio. Ad esempio, è possibile utilizzare un record CNAME per associare "mail.example.com" a "example.com". Per creare un record CNAME, è necessario inserire il nome di dominio completo (FQDN) del server di posta elettronica del fornitore del servizio di posta elettronica.
  5. Creare un record MX: il record MX (Mail Exchange) è utilizzato per specificare il server di posta elettronica a cui le email in arrivo dovrebbero essere inviate. Per creare un record MX, è necessario inserire il nome di dominio completo (FQDN) del server di posta elettronica del fornitore del servizio di posta elettronica e un valore di priorità.
  6. Creare un record NS: il record NS (Name Server) è utilizzato per specificare i server dei nomi autoritativi per il dominio. Per creare un record NS, è necessario inserire il nome del server dei nomi e l'indirizzo IP del server.
  7. Creare un record SOA: il record SOA (Start of Authority) è utilizzato per specificare l'autorità del dominio e contiene informazioni come il nome del server dei nomi principale, l'indirizzo email dell'amministratore del dominio e il numero di sequenza del record.
  8. Creare un record TXT: il record TXT (Text) è utilizzato per associare informazioni di testo con il dominio, come l'autenticazione SPF o DKIM. Per creare un record TXT, è necessario inserire il testo da associare con il dominio.

I passi precisi per la configurazione dei record DNS possono variare in base al provider del servizio di hosting e al fornitore del servizio di posta elettronica. Tuttavia, il provider del servizio di hosting dovrebbe fornire istruzioni dettagliate per la configurazione dei record DNS.

Soluzione all'errore "Found Recursive Loop on Include"

L'errore "Found Recursive Loop on Include" si verifica quando si utilizza l'opzione "include" in un record SPF o DKIM e il dominio incluso fa riferimento di nuovo al dominio principale, creando così un loop ricorsivo.

Per risolvere questo errore, è necessario rimuovere il riferimento circolare nel file di configurazione SPF o DKIM. In altre parole, è necessario rimuovere il riferimento all'hostname che crea il loop e sostituirlo con un hostname valido che non crea il loop. Ciò richiede di esaminare attentamente la configurazione degli hostname coinvolti e di apportare le modifiche necessarie per evitare il loop.

In alcuni casi, potrebbe essere necessario rimuovere completamente l'opzione "include" se non è possibile evitare il loop ricorsivo. In questo caso, potrebbe essere necessario utilizzare altre opzioni di configurazione, come "a", "mx" o "ip4", per specificare quali indirizzi IP sono autorizzati ad inviare email a nome del dominio.

Configurare SPF, DMARC, DKIM e BIMI

La configurazione degli SPF, DMARC, DKIM e BIMI sono tutti importanti per l'autenticazione e la protezione della posta elettronica inviata dal proprio dominio. Ecco una guida generale per la configurazione di queste tecnologie:Ecco come configurare gli SPF, DMARC, DKIM e BIMI per il proprio dominio:

SPF (Sender Policy Framework): è un meccanismo di autenticazione degli indirizzi email. Per configurare gli SPF, è necessario aggiungere un record DNS SPF al proprio dominio. Il record SPF specifica quali server SMTP sono autorizzati a inviare email per il proprio dominio. Ad esempio, un record SPF potrebbe essere:
v=spf1 include:_spf.google.com ~all
Questo indica che solo i server SMTP di Google sono autorizzati a inviare email per il dominio, mentre altri server SMTP potrebbero essere considerati sospetti.

DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting and Conformance): è un meccanismo di autenticazione degli indirizzi email che permette di stabilire le politiche di sicurezza dei propri messaggi. Per configurare DMARC, è necessario aggiungere un record DNS DMARC al proprio dominio. Il record DMARC specifica quali politiche di sicurezza si vogliono applicare ai messaggi del dominio, come ad esempio se i messaggi sospetti devono essere rifiutati o scartati. Ad esempio, un record DMARC potrebbe essere:
v=DMARC1; p=quarantine; rua=mailto:dmarc@example.com
Questo indica che i messaggi sospetti devono essere segnalati al proprietario del dominio (rua) e che i messaggi devono essere messi in quarantena (p=quarantine).

DKIM (DomainKeys Identified Mail): è un meccanismo di autenticazione degli indirizzi email che utilizza una firma digitale per verificare l'autenticità dei messaggi. Per configurare DKIM, è necessario generare una coppia di chiavi pubblica e privata e aggiungere un record DNS DKIM al proprio dominio. Il record DKIM contiene la chiave pubblica che viene utilizzata dai server di posta elettronica per verificare la firma dei messaggi inviati dal proprio dominio. Ad esempio, un record DKIM potrebbe essere: «default._domainkey.example.com. IN TXT v=DKIM1; t=s;p=MIGfMA0GCSqGSIb3DQEBAQUAA4GNADCBiQKBgQDMc5Q3wlq6TRE10g9nKwA7+ 5NHf4tuCHzFiK1dcGfzStVfjvWf74iGb01H4MAMiu51U9KXvOtfPvkERs1RB/wLOxGWX7h6nqS89US+ nkhnqLJSLdnODma0HGOm6suqrLmd9WKuChdgg/dmZD7bQD+ uwJSF5o6x2KhOVQxYAVPWFQIDAQAB»

L'esempio mostrato rappresenta un record TXT DKIM per il dominio "example.com" con il selettore predefinito "default" (default._domainkey.example.com). La sintassi del record DKIM è composta dai seguenti campi:

  1. Prefisso del selettore DKIM: default in questo caso.
  2. Etichetta di tipo di record DNS: TXT.
  3. Nome del dominio DKIM: _domainkey.example.com.
  4. Valore del record TXT DKIM: v=DKIM1; k=rsa; p=MIGfMA0GCSqGSIb3DQEBAQUAA4GNADCBiQKBgQDMc5Q3wlq6TRE10g9nKwA7+ 5NHf4tuCHzFiK1dcGfzStVfjvWf74iGb01H4MAMiu51U9KXvOtfPvkERs1RB/wLOxGWX7h6nqS89US+ nkhnqLJSLdnODma0HGOm6suqrLmd9WKuChdgg/dmZD7bQD+ uwJSF5o6x2KhOVQxYAVPWFQIDAQAB

La stringa "v=DKIM1" indica la versione del protocollo DKIM utilizzata, "k=rsa" indica che la crittografia RSA è stata utilizzata per firmare il messaggio e "p=" rappresenta la chiave pubblica DKIM che viene utilizzata per verificare la firma DKIM. La chiave pubblica DKIM viene generata dal dominio mittente e pubblicata come un record DNS TXT nel dominio mittente.

In questo esempio, la chiave pubblica DKIM è stata codificata in base64 e inserita come valore del record TXT DKIM.

L'utilizzo del DKIM aiuta a prevenire lo spoofing del dominio e aumenta l'affidabilità delle email inviate dal tuo dominio. Assicurati di configurare correttamente i record DKIM per il tuo dominio, seguendo le linee guida fornite dal tuo provider di posta elettronica o dal tuo provider di hosting DNS.

BIMI (Brand Indicators for Message Identification): è un meccanismo che consente di visualizzare un logo della propria azienda nei messaggi di posta elettronica. Per configurare BIMI, è necessario aggiungere un record DNS BIMI al proprio dominio e caricare il proprio logo su un server web. Per configurare BIMI per il proprio dominio, è necessario seguire questi passaggi:

Verificare che il proprio dominio sia configurato correttamente con SPF, DKIM e DMARC.

Caricare il proprio logo in formato SVG su un server web e assicurarsi che sia accessibile pubblicamente. Si consiglia di utilizzare un'immagine di almeno 144x144 pixel.

Creare un record DNS BIMI per il proprio dominio. Il record BIMI deve contenere il percorso dell'immagine del logo e la policy di sicurezza BIMI. Ad esempio, se si desidera utilizzare il logo al seguente URL: example.com/logo.svg, il record BIMI potrebbe essere il seguente:

  1. default._bimi.example.com IN TXT "v=BIMI1; l=example.com/logo.svg"
  2. In questo esempio, "default._bimi" indica che il record BIMI si applica a tutti gli indirizzi email del dominio.
  3. Verificare che il record BIMI sia configurato correttamente utilizzando uno strumento di verifica BIMI, ad esempio il BIMI Inspector di Valimail.
  4. Il BIMI Inspector verificherà la presenza del record BIMI e il corretto caricamento del logo. Se tutto è configurato correttamente, il logo verrà visualizzato accanto al proprio indirizzo email nei client di posta elettronica che supportano BIMI.
  5. Monitorare regolarmente i report BIMI per verificare che il proprio logo sia visualizzato correttamente e che non ci siano problemi di autenticazione.

Gli errori smtp Failed to Connect

Un errore che può essere osservato è "Failed to Connect". Ciò accade quando si cerca di inviare una email potrebbe indicare un problema di connessione tra il client di posta elettronica e il server SMTP del provider del servizio di hosting. Ci sono diverse possibili cause di questo errore, tra cui:

  • Problemi di connessione Internet: controllare se il computer o il dispositivo mobile ha accesso a Internet. Verificare che non ci siano problemi di connessione o interruzioni di servizio nella rete.
  • Problemi con il server SMTP del provider del servizio di hosting: controllare se il server SMTP è inattivo o se ci sono problemi di manutenzione. In questo caso, è necessario contattare il provider del servizio di hosting per verificare lo stato del server SMTP.
  • Problemi di configurazione del client di posta elettronica: verificare che le impostazioni del client di posta elettronica siano corrette, come nome utente, password, server SMTP, porta, SSL/TLS, ecc. In particolare, assicurarsi di utilizzare le impostazioni consigliate dal provider del servizio di hosting.
  • Problemi di configurazione DNS: controllare se i record DNS per il proprio dominio sono configurati correttamente, come gli MX record. In particolare, verificare che il nome del server SMTP sia corretto.
  • Problemi di firewall: verificare se il firewall del proprio computer o della propria rete blocca la connessione al server SMTP. In questo caso, è necessario configurare il firewall per consentire la connessione al server SMTP.

L'errore smtp mx.example.com "Reverse DNS does not contain the hostname"

L'errore "Reverse DNS does not contain the hostname" indica che il server SMTP remoto (nel tuo caso "mx.example.com") sta controllando il record PTR (Pointer) del tuo indirizzo IP per verificare che il hostname del tuo server corrisponda all'indirizzo IP.

Per risolvere questo errore, devi configurare correttamente il record PTR del tuo indirizzo IP. In particolare, devi contattare il tuo fornitore di servizi Internet (ISP) o il provider di servizi cloud (se utilizzi un servizio di hosting cloud) e richiedere loro di configurare il record PTR del tuo indirizzo IP con il nome del tuo server (nel tuo caso "mx.example.com").

Record PTR: soluzione a questo errore

Il record PTR è un record DNS inverso che consente di associare un indirizzo IP a un nome di dominio, in modo che i server SMTP remoti possano verificare che l'indirizzo IP del tuo server corrisponda al nome del tuo dominio. Una volta che il record PTR è stato configurato correttamente, il tuo server dovrebbe essere in grado di inviare e ricevere email senza problemi.

In generale, se si riscontra l'errore "Failed to Connect" quando si cerca di inviare una email, è importante controllare tutti questi fattori e assicurarsi che la configurazione del client di posta elettronica e del server SMTP sia corretta. Se non si riesce a risolvere il problema, è necessario contattare il provider del servizio di hosting per ottenere assistenza tecnica.

Per risolvere l'errore "Reverse DNS does not contain the hostname" e configurare correttamente il record PTR del tuo indirizzo IP, devi contattare il tuo fornitore di servizi Internet (ISP) o il provider di servizi cloud (se utilizzi un servizio di hosting cloud) e richiedere loro di configurare il record PTR del tuo indirizzo IP con il nome del tuo server.

Il messaggio di errore "Reverse DNS does not contain the hostname" indica che il record PTR (DNS inverso) per l'indirizzo IP del server SMTP non corrisponde al nome host del server SMTP. Questo errore può causare problemi di consegna della posta elettronica.

Per risolvere questo problema, è necessario configurare correttamente il record PTR nel server DNS. Il record PTR dovrebbe essere impostato in modo che l'indirizzo IP del server SMTP corrisponda al nome host del server SMTP.

Ecco i passaggi generali per risolvere questo problema:

  1. Identificare l'indirizzo IP del server SMTP.
  2. Verificare il nome host del server SMTP.
  3. Accedere al pannello di controllo del provider di servizi DNS e cercare il record PTR per l'indirizzo IP del server SMTP.
  4. Modificare il record PTR in modo che il nome host del server SMTP corrisponda all'indirizzo IP del server SMTP.
  5. Verificare che il record PTR sia stato configurato correttamente utilizzando strumenti di verifica DNS online.
  6. Attendere che le modifiche DNS vengano propagate.

Una volta che il record PTR è stato configurato correttamente, il messaggio di errore "Reverse DNS does not contain the hostname" non dovrebbe essere visualizzato.

La procedura esatta per configurare il record PTR dipende dal tuo provider di servizi Internet o cloud. In generale, dovrai fornire loro il nome del tuo server (nel tuo caso "mx.example.com") e il tuo indirizzo IP pubblico. Il provider di servizi dovrebbe quindi configurare il record PTR del tuo indirizzo IP con il nome del tuo server.

È importante notare che la configurazione del record PTR potrebbe richiedere del tempo, poiché il provider di servizi Internet o cloud potrebbe dover verificare la tua richiesta e configurare manualmente il record PTR. Inoltre, potrebbe essere necessario attendere che le modifiche al record DNS si propaghino in tutto il mondo, il che potrebbe richiedere anche alcune ore o giorni.

Una volta che il record PTR è stato configurato correttamente, il tuo server SMTP dovrebbe essere in grado di inviare e ricevere email senza problemi.

Il record PTR (Pointer Record) è un tipo di record DNS inverso che viene utilizzato per associare un indirizzo IP a un nome di dominio. A differenza dei record DNS normali, che associano nomi di dominio ad indirizzi IP (record A) o nomi alternativi a nomi di dominio (record CNAME), il record PTR associa un indirizzo IP ad un nome di dominio.

Il record PTR viene utilizzato principalmente per verificare l'identità di un server SMTP remoto, in modo che il server ricevente possa verificare che l'indirizzo IP del server mittente corrisponda al nome di dominio del server mittente.

Il record PTR viene solitamente configurato dal tuo fornitore di servizi Internet (ISP) o dal provider di servizi cloud (se utilizzi un servizio di hosting cloud). In genere, puoi verificare la configurazione del tuo record PTR utilizzando uno strumento online di verifica del record PTR, come ad esempio "WhatIsMyIPAddress.com".

Per configurare o modificare il tuo record PTR, devi contattare il tuo ISP o il tuo provider di servizi cloud e richiedere loro di configurare il record PTR con il nome di dominio corretto per il tuo indirizzo IP. Il processo esatto per configurare il record PTR dipende dal tuo provider di servizi, ma in genere dovrai fornire loro il nome di dominio che desideri associare all'indirizzo IP.

Errori dns example.com SOA Expire Value out of recommended range

L'errore "dns example.com SOA Expire Value out of recommended range" indica che il valore di scadenza (expire value) del record SOA (Start of Authority) del tuo dominio è fuori dal range consigliato.

Il record SOA è un record di tipo DNS che contiene informazioni sull'autorità del dominio, ad esempio il nome del server primario, il contatto dell'amministratore e il tempo di vita (TTL) dei record del dominio.

Il valore di scadenza (expire value) del record SOA indica il tempo massimo che i server DNS secondari possono memorizzare le informazioni di autorità del dominio in assenza di comunicazione con il server DNS primario.

Il valore consigliato per l'expire value del record SOA è di 2-4 settimane (1209600-2419200 secondi). Se il valore di scadenza è inferiore a questo range, potresti riscontrare problemi di affidabilità nella risoluzione DNS del tuo dominio.

Per risolvere questo errore, dovresti modificare il valore di scadenza del record SOA del tuo dominio, utilizzando uno strumento di gestione dei record DNS fornito dal tuo provider di servizi DNS. Assicurati di impostare un valore compreso tra 2-4 settimane. Una volta effettuata la modifica, è possibile utilizzare strumenti online di controllo dei record DNS per verificare che la modifica sia stata implementata correttamente.

L'errore "dns example.com SOA Expire Value out of recommended range" indica che il valore di scadenza (expire value) del record SOA (Start of Authority) del tuo dominio è fuori dal range consigliato.

Per risolvere questo errore, è necessario modificare il valore di scadenza del record SOA del dominio, utilizzando uno strumento di gestione dei record DNS fornito dal tuo provider di servizi DNS. Ecco i passaggi da seguire:

  1. Accedi all'account del tuo provider di servizi DNS e individua la sezione dei record DNS.
  2. Trova il record SOA per il tuo dominio.
  3. Modifica il valore di scadenza (expire value) del record SOA per essere compreso tra 2-4 settimane (1209600-2419200 secondi). In genere, il campo di scadenza è espresso in secondi. Se non sei sicuro di quale valore utilizzare, puoi contattare il supporto del tuo provider di servizi DNS per assistenza.
  4. Salva le modifiche al record SOA.
  5. Verifica che il nuovo valore di scadenza sia stato applicato utilizzando uno strumento di controllo dei record DNS, come ad esempio il sito dnschecker.org/ .

Dopo aver seguito questi passaggi, il tuo record SOA dovrebbe avere un valore di scadenza corretto e la risoluzione DNS del tuo dominio dovrebbe funzionare in modo affidabile.

L'esempio che segue di un record SOA (Start of Authority) del dominio "example.com" di cui segue la spiegazione di ogni campo: «esempio: ns1.example.com. dnsadmin.example.com. 2015122117 10800 3600 2419200 3600»

  1. ns1.example.com.: il nome del server primario (primary nameserver) del dominio.
  2. dnsadmin.example.com.: l'indirizzo email dell'amministratore del dominio (in questo caso " dnsadmin @ example . com ").
  3. 2015122117: il numero di serie del record SOA. Questo valore deve essere incrementato ogni volta che viene effettuata una modifica ai record DNS del dominio.
  4. 10800: il valore di refresh, ovvero il tempo che i server DNS secondari attendono prima di effettuare una nuova richiesta al server primario per ottenere una copia aggiornata dei record DNS del dominio (in questo caso 3 ore).
  5. 3600: il valore di retry, ovvero il tempo che i server DNS secondari attendono prima di riprovare a connettersi al server primario in caso di fallimento di una richiesta (in questo caso 1 ora).
  6. 2419200: il valore di expire, ovvero il tempo massimo che i server DNS secondari tengono in cache una copia dei record DNS del dominio, in caso di fallimento di una connessione con il server primario (in questo caso 4 settimane).
  7. 3600: il valore di default TTL (Time To Live), ovvero il tempo che un record DNS deve rimanere in cache sui server DNS dei client prima di essere considerato obsoleto (in questo caso 1 ora).

In generale, il valore di refresh dovrebbe essere impostato su un tempo relativamente breve (ad esempio 1 ora) per garantire un aggiornamento tempestivo dei record DNS, mentre il valore di expire dovrebbe essere impostato su un tempo relativamente lungo (ad esempio 1-4 settimane) per garantire una maggiore resilienza del sistema DNS in caso di problemi di connettività. Tuttavia, la scelta dei valori dipende dalle esigenze specifiche del tuo dominio e dovrebbe essere fatta in base alle raccomandazioni del tuo provider di servizi DNS.

Source by Redazione

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