
Saubere Avventure - Esplorando la Luna con Stile: Le Tute Spaziali del Futuro
foto: Esplorazione Lunare del Futuro - Un membro dell'equipaggio, in tuta spaziale, scende dal rover per esaminare la superficie lunare. © NASA
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Quando gli astronauti torneranno sulla Luna, porteranno con sé una nuova generazione di tute spaziali progettate per affrontare le dure condizioni della superficie lunare. Ma anche se queste tute saranno sicure e comode per i loro portatori, potrebbero diventare un fertile terreno per lo sviluppo di microrganismi nocivi, soprattutto perché le tute potrebbero essere utilizzate da più astronauti.
Progetto PExTex: All'avanguardia nella Tecnologia delle Tute Spaziali
L'ESA sta valutando, all'interno del progetto PExTex (Planetary Exploration Textiles), materiali adatti per la progettazione delle future tute spaziali. In questo contesto, l'Austrian Space Forum sta conducendo il progetto BACTeRMA, focalizzandosi sulle possibilità di prevenire la crescita di microrganismi all'interno delle fodere delle tute.
Tecnologie Rivoluzionarie per le Tute Spaziali
Il team PExTex, ispirato dal programma Artemis guidato dagli Stati Uniti, ha testato materiali per una tuta spaziale che potrebbe resistere per almeno 2500 ore sulla superficie lunare. I test sono stati monitorati dal partner DITF (Istituto Tedesco per la Ricerca su Tessuti e Fibre).
I test sono stati eseguiti in condizioni di ultra-alto vuoto, con scariche elettriche, variazioni di temperatura e attrito con polvere lunare simulata. Inoltre, i tessuti sono stati sottoposti alla radiazione prodotta da acceleratori di particelle nella struttura MedAustron in Austria.
BACTeRMA: La Tecnologia per Ridurre l'Attività Microbica
L'OeWF ha lavorato con il partner Vienna Textile Lab al fine di sviluppare tecniche di trattamento tessile biozidico, utilizzando composti chimici prodotti dai microrganismi per proteggersi dalla concorrenza e da altri fattori ambientali. Questi composti, chiamati "metaboliti secondari", spesso possiedono proprietà antibiotiche.
I partner BACTeRMA hanno ottenuto risultati preziosi sull'efficacia e l'idoneità di sostanze antimicrobiche come il pigmento di violaceina e il prodigiosina, nota per la sua colorazione rosa su superfici sporche, su diversi materiali tessili.
Un Futuro per la Tecnologia Tessile
Gli sviluppi di PExTex e BACTeRMA gettano le basi per futuri progressi nelle tecnologie antimicrobiche e nell'integrazione di tessuti intelligenti. Questi progetti potrebbero avere un impatto significativo sull'industria tessile, dimostrando la fattibilità e l'importanza della creazione di tessuti innovativi con proprietà speciali.
Il Campo di Prova sulla Terra
Attualmente, l'OeWF sta integrando i nuovi materiali tessili nel suo simulatore di tute spaziali. Nel marzo 2024, durante la campagna di campo AMADEE-24 in Armenia, questi materiali potrebbero essere sottoposti al primo test sul campo in una simulazione di una missione analogica su Marte.
Il Supporto Europeo per l'Esplorazione Spaziale
L'astronauta ESA tedesco Matthias Maurer ha elogiato i risultati di PExTex e BACTeRMA, sottolineando come la tecnologia spaziale finanziata dall'ESA e sviluppata in Europa sia fondamentale per rafforzare le competenze industriali e scientifiche europee nell'esplorazione futura del pianeta sia da parte dell'uomo che dei robot.
Un Futuro Spaziale Coinvolgente
Il progetto BACTeRMA è un esempio della missione dell'OeWF, un'organizzazione di ricerca spaziale che adotta un approccio di coinvolgimento del pubblico: esperti provenienti da diverse discipline lavorano insieme all'OeWF per affrontare le sfide spaziali, con un focus particolare sulla tecnologia delle tute spaziali.
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Source by Agenzia spaziale Europea









